Far vedere i sorci verdi è una espressione figurata a cui vari dizionari attribuiscono più di un significato; i più comuni sono quelli di fare a qualcuno una sorpresa non molto gradevole, creare a qualcuno grossi problemi, umiliarlo, sconfiggerlo pesantemente ecc. (Cassius Clay ha fatto vedere i sorci verdi a Foreman); similmente, l’espressione “vedere i sorci verdi“, riferita a sé stessi, significa “passare un brutto quarto d’ora, un brutto momento” (Oggi in ufficio si è presentato il direttore generale; ho visto i sorci verdi!).
Poco comune, ma comunque attestato, è il significato di destare meraviglia, stupore, soprattutto in virtù della propria superiorità.
Fare vedere i sorci verdi – Origine del modo di dire
Molto curiosa è l’origine del modo di dire. Nel 1936, una squadriglia della Regia Aeronautica (205a squadriglia aeronautica) adottò come stemma tre sorci di colore verde (erano dipinti sulla carlinga degli aerei). Era la prima squadra a utilizzare areoplani trimotori e i piloti erano abilissimi, tant’è che la squadra vinse moltissime competizioni, sia in patria che all’estero. Il regime fascista prese la palla al balzo ed esaltò moltissimo le imprese dei piloti italiani; chi “vedeva i sorci verdi” quindi, correva il rischio di essere pesantemente sconfitto; da qui il proverbiale modo di dire.
Diversi anni più tardi, la 205a squadriglia compì con successo anche molte imprese belliche.

Tre sorci di colore verde erano lo stemma della 205a squadriglia della Regia Aeronautica