Si parva licet componere magnis (se è lecito paragonare le cose piccole con le grandi) è una famosa frase latina presente nelle Georgiche di Publio Virgilio Marone (IV, 176); l’autore fa riferimento al paragone da lui istituito tra i lavori delle api e le fatiche dei Ciclopi.
Nel linguaggio comune la frase è spesso utilizzata scherzosamente (talvolta in forma abbreviata, si parva licet) quando ci si vuole scusare di un accostamento o di un paragone fra cose, argomenti o fatti molto diversi fra loro per importanza o valore.
In ambito giuridico gli avvocati usano la frase per giustificarsi quando fanno un paragone tra una cosa meno importante e una più importante, ma comunque affine, e temono che tale accostamento appaia eccessivamente generoso verso la prima, ma ingeneroso (o addirittura offensivo) verso la seconda.

Statua di Virgilio a Mantova
Frasi celebri, motti e modi di dire – Locuzioni e frasi latine