Sapere aude è una celebre locuzione latina, generalmente fatta seguire dal punto esclamativo, il cui significato letterale è “osa sapere”; più liberamente, l’espressione può essere tradotta con la frase “abbi il coraggio di conoscere”.
Tutte le fonti sono concordi nel ritenere che l’attestazione più antica della frase si ritrovi nelle epistole di Orazio (Epistulae I, 2, 40); il grande poeta, uno dei più illustri dell’età augustea, scrive queste parole al suo giovane amico Publio Lollio Massimo (figlio del politico romano Marco Lollio):
“Nam cur quae laedunt oculum festinas demere; si quid est animum, differs curandi tempus in annum? Dimidium facti qui coepit habet; sapere aude; incipe! (ovvero Perché, se qualcosa ti dà noia all’occhio, sei sollecito a rimuoverla e di anno in anno rimandi la cura del male interno che ti rode l’animo? Cominciare significa aver fatto metà dell’opera; osa conoscere; comincia!).
Sapere aude! – Il motto dell’Illuminismo
L’espressione deve la sua notevole fama al fatto che il celebre filosofo tedesco Immanuel Kant ne fece il motto dell’Illuminismo; in quelle due parole, infatti, egli riassume il principale messaggio di quel grande movimento politico-culturale sviluppatosi nel XVIII sec. in Europa. Scrive Kant (Risposta alla domanda: che cos’è l’Illuminismo?):
«L’Illuminismo è l’uscita dell’uomo dallo stato di minorità che egli deve imputare a sé stesso. Minorità è l’incapacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a sé stessa è questa minorità, se la causa di essa non dipende da difetto di intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di far uso del proprio intelletto senza essere guidati da un altro. Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! È questo il motto dell’Illuminismo».

Monumento al filosofo Immanuel Kant (Kaliningrad)
Sapere aude – Utilizzo odierno
La frase oggi è spesso citata in ambito giornalistico.
(“«Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza. È questo il motto dell’illuminismo» diceva il vecchio Immanuel Kant. Sapere aude! Osa conoscere! Oggi che l’illuminismo è diventato, nella vulgata catto-integralista, la quintessenza del male assoluto, la madre di tutti i totalitarismi, la dottrina della ragione orgogliosamente autosufficiente, l’uomo che vuol sostituirsi a Dio, oggi che i soli lumi accesi sono quelli delle nottate di Arcore, sepolcro di ogni intelligenza e di ogni dignità, rileggere queste parole è un balsamo salutare per la mente”; Il Fatto Quotidiano; 21 gennaio 2011).
Frasi celebri, motti e modi di dire – Locuzioni e frasi latine