Repetita iuvant è una celebre frase latina la cui origine è incerta; la traduzione letterale è “le cose ripetute giovano” . Nell’uso corrente è utilizzata soprattutto quando si vuole affermare l’utilità del ripetere un insegnamento, una raccomandazione, un precetto o un ammonimento in quanto una cosa, a forza di essere ripetuta, viene ben compresa da chi ascolta.
[“E non importa neppure che gli studenti della scuola dell’obbligo abbiano una sola possibilità per imparare quante e quali siano le regioni d’Italia e i loro capoluoghi (il repetita iuvant almeno nei due cicli dell’obbligo non esiste più come concetto)…”; itespresso.it; 12 settembre 2017].
Più raramente, tale espressione è usata con il signicato che la ripetizione di determinati gesti o azioni può dare piacere o, comunque, migliorarne l’esecuzione.

Repetita iuvant è frase latina che significa “le cose ripetute giovano”