Rara avis è una nota locuzione latina il cui significato letterale è “uccello raro”. L’espressione è presente in un verso delle Satire del poeta e retore romano Decimo Giunio Giovenale (“Rara avis in terris, nigroque simillima cycno” che tradotto in lingua italiana significa “uccello raro sulla terra, quasi come un cigno nero”) in riferimento alla fedeltà coniugale di Lucrezia (moglie del politico romano Collatino) e Penelope (moglie di Ulisse).
In italiano la locuzione è utilizzata, in qualità di sostantivo femminile, per riferirsi, in senso traslato, a una persona (o a una cosa) di estrema rarità o che ha qualità poco comuni. (“Nel calcio italiano, ormai, la tecnica sopraffina è purtroppo una rara avis“).
Quando la si utilizza in riferimento a una persona, l’espressione è analoga alla più comune locuzione “mosca bianca“.

Esemplare di smergo brasiliano (Mergus octosetaceus), un uccello particolarmente raro
Frasi celebri, motti e modi di dire – Locuzioni e frasi latine