Non essere né carne né pesce è un’espressione usata, con accezione negativa, con il significato di “non avere un’identità ben definita”, “non avere particolari caratteristiche positive”; in particolare, in riferimento a una persona, significa “essere insignificante, anonimo, banale, mediocre”, “non avere personalità”.
Né carne né pesce – Esempi di utilizzo dell’espressione
Di seguito alcuni esempi dell’utilizzo dell’espressione tratti da articoli di quotidiani italiani.
(“All’indomani dell’annuncio del Cavaliere, che sfidando la magistratura fa sapere di volersi candidare come capolista alle Europee, arriva la spiccia replica del leader Ncd Alfano: «Forza Italia è un partito che oggi non è né carne né pesce. Berlusconi dice tanto dei piccoli partiti, ma noi sappiamo dove andare mentre il suo è un partito più grande che però non sa dove andare e alle europee il vero voto inutile sarà quello dato a loro»“; La Stampa, 15 marzo 2014).
(“Daniele De Rossi accusa sé stesso e la squadra perché molte cose non vanno. “Nel primo tempo non eravamo né carne né pesce; la Roma era una squadra morta. E tutto questo oltre che un peccato è anche preoccupante“; la Repubblica, 27 settembre 2009).
(“E invece, proprio da questo punto di vista, Sarri è mancato. Non ha modellato la Juve, ma si è adeguato alla Juve. Il risultato è che la squadra non è né carne, né pesce. Non ha più fame, non ha più rabbia, non ha un’ideologia. E forse non crede in quello che fa“; Il Corriere della Sera, 9 febbraio 2020).
L’origine dell’espressione è gastronomica e si rifà al tempo in cui gli alimenti di origine animale erano distinti in due macrocategorie: carne e pesce.

Non essere né carne né pesce è un’espressione usata, con accezione negativa, con il significato di “non avere un’identità ben definita”, “non avere particolari caratteristiche positive”.