Espressioni come misure draconiane, leggi draconiane, provvedimenti draconiani ecc. sono usate per indicare interventi legislativi (economici e no) decisamente severi, molto rigidi, particolarmente duri presi dalla autorità.
(“Allo sguardo di un osservatore esterno potrebbe persino sembrare un film. E, invece, è la realtà. La dura e complicata realtà, specialmente per noi che ci ritroviamo sul suolo della Penisola, improvvisamente trasformatasi, a causa del Covid-19, da Belpaese in Paese malato. E, quindi, messo in quarantena. Da una serie di misure draconiane (e l’aggettivo mai è stato usato in maniera tanto appropriata dopo il suo impiego originario) che possono essere raccontate con l’andamento di un film dei fratelli Marx, in un mix di leggerezza e surrealtà“: la Stampa, 4 marzo 2020).
(“Il contagio da Coronavirus si estende e aumenta il numero dei Paesi che adottano misure draconiane. I decessi nel mondo hanno superato quota 6mila, dopo l’annuncio della Spagna di 105 nuovi morti nelle ultime 24 ore. In totale, 6.036 persone sono morte e 159.844 sono state contagiate in tutto il mondo“; la Repubblica, 15 marzo 2020).
Draconiano – Origine del termine
Draconiano è un termine che trae origine da Dracone, un legislatore ateniese che deve la sua imperitura fama alla sua estrema severità; sembra sia l’autore del primo codice penale scritto (datato 621 a.C.).
Il codice draconiano, in effetti, prevedeva punizioni particolarmente dure (in alcuni casi persino la pena di morte) anche nel caso di reati in sé non particolarmente gravi.

Espressioni come misure draconiane, leggi draconiane, provvedimenti draconiani ecc. indicano interventi particolarmente duri presi dalla autorità.