Mangiare la foglia è un’espressione di uso molto comune; chi “mangia la foglia” è colui che è abile a capire il significato più oscuro di una frase, di un discorso, chi capisce al volo una cosa oppure chi intuisce che le cose stanno diversamente da come vengono presentate.
A seconda dei casi, mangiare la foglia ha lo stesso significato di “leggere fra le righe” ovvero di capire anche ciò che non è esplicitamente espresso.
Mangiare la foglia – Origine del modo di dire
Secondo alcuni la locuzione risale a un episodio dell’Odissea, quello in cui Ulisse, prigioniero nell’isola della maga Circe, intuisce il trucco che quest’ultima utilizza per trasformare gli esseri umani in bestia e per essere immune dall’incantesimo mangia una foglia donatagli dal dio Ermes che lo tiene al riparo dell’incantesimo. Secondo altri, il modo di dire deriva dal fatto che i bachi da seta assaggiano le foglie per verificare che queste siano commestibili.

Chi “mangia la foglia” è, in senso figurato, colui che è abile a capire il significato più oscuro di una frase, di un discorso, di una questione.