J’accuse (io accuso) è il titolo di una lettera aperta, pubblicata sul giornale L’Aurore del 13 gennaio 1898, dello scrittore Émile Zola al presidente della Repubblica Francese, Felice Faure, per chiedere che si facesse luce e giustizia sull’affare Dreyfus.
La questione Dreyfus fu un caso politico particolarmente clamoroso in Francia; Alfred Dreyfus (1859-1935) era un ebreo alsaziano, capitano dell’esercito francese; fu processato e condannato per alto tradimento (secondo chi lo accusava avrebbe fornito alla Prussia importanti informazioni militari; in realtà Dreyfus era innocente, il vero colpevole era il colonnello Ferdinand Walsin Esterhazy); il capitano fu deportato nella famigerata Isola del Diavolo (nella Guyana francese, l’isola che ha ispirato il famoso film Papillon, con Steve McQueen e Dustin Hoffman). Dovettero passare ben 12 anni prima che Dreyfus fosse scagionato dall’infamante accusa e liberato. Nel 1906 fu reintegrato nell’esercito. Per ulteriori dettagli si consulti la pagina del nosto Manuale di cultura generale: La Francia di Napoleone III.

La prima pagina del quotidiano francese L’Aurore del 13 gennaio 1898 con la lettera aperta di Émile Zola al presidente della Repubblica Francese
J’accuse – Uso odierno
Al giorno d’oggi la locuzione francese (utilizzata nella nostra lingua in qualità di sostantivo maschile) viene citata in lingua originale e ha il significato di forte atto di accusa contro persone o istituzioni. Di seguito alcuni esempi tratti da articoli di quotidiani a tiratura nazionale.
(Il j’accuse di Saviano: “La Sinistra che non difende i più deboli smarrisce se stessa”; L’Espresso, 10 agosto 2017).
(Il j’accuse dell’economista M5S: «L’alleanza con la Lega? Un tradimento»; L’Espresso, 14 giugno 2018).
(Il linguaggio istituzionale utilizzato dal Presidente dell’Agcom non vale ad “alleggerire” il peso delle sue parole che suonano come un j’accuse nei confronti del Palazzo, reo di essere assolutamente incapace di concepire e disegnare una politica dell’innovazione idonea a portare il nostro Paese al di fuori della crisi; Il Fatto Quotidiano, 9 agosto 2010).
(“Il nostro – spiega l’assessore regionale all’istruzione Luciano Caveri – non è un j’accuse contro i docenti ma chiediamo di appurare la questione anche dal punto di vista amministrativo“; Il Fatto Quotidiano, 21 novembre 2020).