Eminenza grigia è una locuzione con la quale, spesso in ambito giornalistico, si indica il consigliere segreto di un personaggio potente o colui che, mantenendosi nell’ombra, è il detentore del vero potere; di fatto chi, senza apparire, suggerisce, manovra o impone il da farsi. Talvolta l’espressione è usata con intenti ironici.
L’origine dell’espressione è piuttosto antica; era l’appellativo dato a di Père Joseph, ovvero François Leclerc du Tremblay, provinciale dei Cappuccini di Tourraine e consigliere del potente cardinale Richelieu; quest’ultimo era l’éminence rouge (eminenza rossa), a motivo del colore della sua veste, mentre il cappuccino era l’éminence grise (eminenza grigia), perché questo era il colore del suo saio. Père Joseph era un uomo schivo, ma molto ambizioso di potere e, di fatto, governava nell’ombra fornendo al cardinale Richelieu i suggerimenti sulle cose da fare.
Père Joseph, ovvero François Leclerc du Tremblay; il suo appellativo era “eminenza grigia”
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