Dura lex, sed lex è un celebre motto latino il cui significato letterale è “dura legge, ma legge”; è un’espressione che risale al periodo di introduzione delle leggi scritte nell’antica Roma (secondo varie fonti, l’origine del motto sarebbe da attribuire a Ulpiano, politico e giurista romano vissuto a cavallo del II e III secolo). Si tratta, sostanzialmente, di un forte invito a rispettare la legge anche nel caso in cui essa sia particolarmente rigida; più estensivamente, si utilizza la frase quando si vuole indicare l’opportunita di sottostare a determinate imposizioni quando il dovere lo esige.
(E proprio il ministro Boschi su Twitter ha immediatamente lanciato un post a sua difesa: «Il Governo su proposta di Banca d’Italia ha commissariato Banca Etruria. Smetteranno di dire che ci sono privilegi?». Il commissariamento dimostra che la banca non gode di «privilegi», fa notare il ministro: “Dura lex, sed lex“) (La Stampa, 11/02/2015).
Un esempio di notevole obbedienza alle leggi è rappresentato da Socrate il quale, condannato a morte seppure innocente, si oppose fermamente ai tentativi dell’amico Critone di farlo fuggire dalla prigione spiegando che il buon cittadino deve obbedire alle leggi.

La Morte di Socrate (La Mort de Socrate), dipinto a olio su tela del pittore francese Jacques-Louis David, realizzato nel 1787 e conservato al Metropolitan Museum of Art di New York.

I resti della prigione di Socrate (Atene)
Frasi celebri, motti e modi di dire – Locuzioni e frasi latine