Deformazione professionale è una locuzione con la quale si fa riferimento all’atteggiamento di colui che estende i modi di fare tipici della sua attività lavorativa anche ad altre situazioni (tempo libero, gioco ecc.).
Molto spesso questa espressione, nata probabilmente ricalcando la locuzione formazione professionale, viene utilizzata con intenti scherzosi, ironici o addirittura dispregiativi. Il fenomeno è comunque oggetto di studio, dal momento che, secondo alcuni, in determinati casi, l’esercizio del proprio lavoro può arrivare a provocare alterazioni del comportamento e della mentalità; in questo caso sarebbe ravvisabile un aspetto “patologico”.
Un esempio di deformazione professionale potrebbe essere quello dell’investigatore che, essendo abituato, a causa del suo lavoro, a essere diffidente con buona parte delle persone con le quali tratta, potrebbe arrivare a esserlo anche con gli amici o con i familiari.
(“I giuristi, si sa, non amano il futuro. Del resto, è una ovvia deformazione professionale quella che li induce piuttosto a incasellare il presente negli schemi del passato e a non mettere a repentaglio la «certezza del diritto» con le sdrucciolevoli previsioni sull’avvenire”; La Stampa 13 settembre 2007).

La deformazione professionale è l’atteggiamento di chi estende i modi di fare tipici della sua attività lavorativa anche ad altre situazioni