Can che abbaia non morde è un famosissimo detto popolare con quale si indica una persona burbera e brontolona, che magari fa anche molte minacce, ma che, alla fin dei conti, è decisamente meno pericolosa o cattiva di quello che apparentemente dà a vedere (per esempio, il cosiddetto “burbero buono”). A seconda del contesto la frase è utilizzata per indicare in negativo chi parla molto, ma alla fine concretizza molto poco (in questo senso assume praticamente lo stesso significato dell’altra nota espressione popolare tutto fumo e niente arrosto).
Anche in inglese, per esprimere figuratamente lo stesso concetto si utilizza la frase his bark is worse than his bite (letteralmente, il suo abbaio è peggiore del suo morso).
Can che abbaia non morde – È vero?
Can che abbaia non morde è ovviamente un’espressione figurata utilizzata per indicare un determinato comportamento umano; in senso letterale, invece, la frase ha una validità relativa; è si indiscutibile che un cane mentre sta abbaiando non può mordere ed è anche vero che i detti popolari e i proverbi hanno spesso un fondo di verità, ma questo non ha un fondamento molto solido dal momento che non esiste nessuna logica spiegazione per la quale un cane che abbaia non debba anche poi mordere.

Can che abbaia non morde: un proverbio che ha poca attinenza con la realtà
Perché il cane abbaia?
Abbiamo visto “can che abbaia non morde” non è fra i detti popolari che hanno maggiore attinenza con la realtà, ma non abbiamo spiegato perché il cane abbaia. Innanzitutto si deve precisare che l’abbaio fa parte del corredo comportamentale di un gran numero di cani domestici e che vi sono razze canine che hanno una maggiore tendenza di altre ad abbaiare. Detto ciò, quando l’abbaio è insiste ed esagerato è molto probabile che alla base vi sia un disagio fisico e/o psicologico. Per i dettagli rimandiamo all’articolo Cane che abbaia.
Can che abbaia non morde – La curiosità
L’abbaiare, insieme al ringhiare, è uno dei comportamenti considerati come “aggressivi” nei vari test di aggressività, comportamento quest’ultimo che deve essere distinto dalla pericolosità (in questo senso, il detto “can che abbaia morde” potrebbe risultare abbastanza azzeccato); proprio in riferimento alla distinzione fra aggressività e pericolosità, è curioso notare come nella classifica dei cani più aggressivi risulti al primo posto una razza canina che molti non avrebbero mai sospettato: il chihuahua. Per la classifica delle razze più aggressive si consulti l’articolo Cani aggressivi.