Botte piena e moglie ubriaca è un’espressione molto comune nella lingua italiana; la si utilizza generalmente in frasi quali “volere la botte piena e la moglie ubriaca” e “non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca“.
Sono espressioni proverbiali dal significato intuitivo; la prima sta a significare “voler ottenere due vantaggi mutuamente esclusivi”; “avere pretese eccessive, praticamente impossibili da realizzare”, “pretendere l’impossibile” (in riferimento al proverbio è chiaro che se la moglie beve tanto da arrivare a ubriacarsi, la botte non sarà più piena); la seconda è un invito alla ragionevolezza: non si possono avere allo stesso tempo due vantaggi che si escludono fra loro; in altri termini: c’è un limite a tutto e in certi casi bisogna sapersi accontentare; di fatto, si pone un aut aut: “o questo o quello”.
In sé l’espressione può anche assumere il significato di “massimo risultato”, “vittoria su più fronti”.
Botte piena e moglie ubriaca – Esempi di utilizzo dell’espressione
Di seguito alcuni esempi, tratti da articoli di quotidiani nazionali, che possono aiutare a chiarire le varie sfumature di significato della curiosa espressione.
(“Saggezza popolare vuole che non si possano avere la botte piena e la moglie ubriaca. In questo caso non si può ritirare il denaro dal conto al bancomat e poi simulare di aver avuto clonata la carta per ricevere i soldi dall’assicurazione“; La Stampa; 20 giugno 2019).
(“Quindi tecnicamente quella dichiarazione firmata non ha nessun valore giuridico? «Nemmeno l’ombra. Non è indirizzata a nessuna autorità, viaggia nell’aria senza nessuna destinazione, né efficacia legale» La rinuncia preventiva a una elezione è un’eventualità prevista dall’ordinamento? «Assolutamente no. È tecnicamente una boutade da campagna elettorale. Si fa la bella figura dicendo che ci si dimette senza in realtà nessun effetto, anzi con il seggio garantito: botte piena e moglie ubriaca»”; la Repubblica; 10 febbraio 2018).
L’espressione è presente anche presente anche in un famoso libro di Federico De Roberto, I Viceré.
“Veramente gli applausi non furono generali a questo passo, e anzi qualche colpo di tosse partito da un angolo fece voltare molte teste. «Voi mi direte,» proseguiva però l’oratore, «che questo programma è troppo vasto ed eclettico; perché, secondo un proverbio, è impossibile avere ad un tempo la botte piena e la moglie ubriaca (Ilarità). La botte piena, senza poterne spillare l’inebbriante liquore, rappresenterebbe una ricchezza inutile, e tanto varrebbe che contenesse acqua o un altro fluido qualunque; ma quanto ad avere anche la moglie ubriaca, sarebbe in verità troppa grazia: me ne appello a tutti i mariti. (Scoppio d’ilarità clamorosa, battimani vivi e replicati.)”.
Proverbi dal medesimo significato negli altri Paesi
Curiosi proverbi dal medesimo significato si hanno anche in altri Paesi:
Non si può ballare a due matrimoni contemporaneamente (Germania).
Non si può seguire la messa e suonare le campane (Spagna).
Volere il sole sull’aia e la pioggia sul campo di rape (Portogallo).
Non si può soffiare e avere la bocca piena di farina (Danimarca).
Volere il burro e i soldi del burro (Francia).

Volere la botte piena e la moglie ubriaca è un’espressione proverbiale dal significato intuitivo: sta infatti a significare “avere pretese eccessive, praticamente impossibili da realizzare”, “pretendere l’impossibile”; “voler ottenere due vantaggi mutuamente esclusivi”.