La tradizione vuole che la frase Ave Cesare, i morituri ti salutano (la traduzione in latino è Ave Caesar, morituri te salutant) sia quella che i gladiatori pronunciavano rivolti all’imperatore prima che iniziassero i giochi. Non esistono, in realtà attestazioni letterarie di tale tradizione, se non in Svetonio, De Vita Caesarum (Vite dei Cesari). Spesso la frase è riportata, sia nel parlato, sia per scritto, “mischiando” italiano e latino: “Ave Cesare, morituri te salutant); il termine “morituri” ha il significato di “coloro che stanno per morire”.
L’originale peraltro è lievemente diverso dalla forma normalmente diffusa; nell’opera infatti il testo è Ave imperator, morituri te salutant e viene pronunciato da dei condannati a morte che si accingevano a partecipare alle Naumachie (spettacoli rappresentanti delle battaglie navali) indette dall’allora imperatore Claudio.

La tradizione vuole che la frase Ave Cesare, i morituri ti salutano (in latino, Ave Caesar, morituri te salutant), sia quella che i gladiatori pronunciavano rivolti all’imperatore prima che iniziassero i giochi.
Ave Cesare – Significato odierno
Oggi la frase ha ovviamente un significato del tutto diverso e viene utilizzata (molto spesso nella forma latina) in tono scherzoso e sdrammatizzante quando ci si appresta a iniziare un’attività o un’azione rischiosa e/o dall’esito incerto.
La sola espressione Ave Cesare viene talvolta usata come saluto spiritoso e informale al posto di altre formule come ciao, salve ecc.
Frasi celebri, motti e modi di dire – Locuzioni e frasi latine