Fare come l’asino di Buridano è un’espressione usata con il significato di essere incerti, indecisi, non sapere cosa fare o cosa scegliere. Si tratta di un’espressione piuttosto ricercata, ma comunque impiegata di frequente, soprattutto in ambito giornalistico in riferimento a problematiche relative alla politica.
Asino di Buridano – Origine dell’espressione
L’origine dell’espressione è piuttosto antica, risale infatti al XIV sec. Giovanni Buridano (Jean Buridan, 1350-1358 ca.) era un filosofo francese, rettore dell’università di Parigi, che sosteneva che la libertà consiste nel non decidere, nel rimandare la decisione allo scopo di scegliere il meglio. I suoi contemporanei, per deridere la sua idea, crearono la favola del suo asino morto di stenti perché non saper scegliere tra due fasci di fieno uguali e da lui equidistanti. L’asino di Buridano non è quindi un apologo (un racconto breve che si pone fini etici o pedagogici) attribuibile al filosofo francese, come spesso qualcuno crede, quanto a suoi detrattori.
L’apologo dell’asino di Buridano è spesso riportato come segue:
Un asino affamato e assetato è accovacciato esattamente tra due mucchi di fieno con, vicino ad ognuno, un secchio d’acqua, ma non c’è niente che lo determini ad andare da una parte piuttosto che dall’altra. Perciò, resta fermo, e muore!
Lo stesso concetto espresso dall’apologo lo si ritrova in vari autori antichi fra cui Dante:
«intra due cibi, distanti e moventi – d’un modo, prima si morria di fame – che liber uom l’un si recasse ai denti» (Paradiso, IV, 1-3).
L’asino di Buridano ha dato anche ispirazione anche al filosofo francese Voltaire che scrisse questa breve poesia:
- Conoscete quella frivola storiella
- di un certo asino di cui si discute a scuola?
- Nella stalla gli vennero portate
- per il suo pasto due quantità di fieno uguali,
- della stessa qualità, per molte volte;
- dai due mucchi l’asino si vide tentato
- ugualmente, e, drizzando le orecchie,
- proprio in mezzo ai due mucchi uguali,
- concretizzando le leggi dell’equilibrio,
- morì di fame, per timore di fare una scelta.

L’apologo dell’asino di Buridano è noto anche come “paradosso dell’asino”
Asino di Buridano – Esempi
Di seguito si riportano alcuni esempi tratti da quotidiani a diffusione regionale o nazionale.
(“Il Consiglio comunale di Sabaudia, ingessato dai numeri che non pendono dall’una o dall’altra parte, rischia di fare la fine dell’asino di Buridano, morto di fame nell’eterna indecisione tra due mucchi di fieno“; Latina Corriere, 8 marzo 2016).
(“Quel rischio è invece molto forte in caso di ritorno al governo di Berlusconi, e non è assente nel caso Bersani si trovasse a ripetere la triste commedia dell’ultimo governo Prodi, paralizzato – come l’asino di Buridano – dalle «diverse sensibilità» dei suoi ministri“; La Stampa, 22 febbraio 2013).
(“«Il Pd rischia di finire come l’asino di Buridano». Così il presidente della Regione Rossi su Facebook, riguardo al fatto che il prossimo 12 dicembre si sovrapporranno due incontri sui destini del Pd: uno, a Roma, che riguarda la minoranza, coinvolta i una discussione su sinistra e sfide dell’Europa; l’altra, a Firenze, alla Leopolda, per la consueta convention “renziana” che dunque coinvolgerà la maggioranza“; la Repubblica, 22 novembre 2015).
(“Il centrista, invece, non ha bussola: il suo candidato ha perso, per il prossimo ballottaggio è visto come l’asino di Buridano, sospeso su un abisso. L’importante è che la semplice intelligenza resti fuori del gioco“; La Stampa, 1° maggio 2007).
(“Un asino affamato e assetato siede tra due mucchi di fieno. Vicino a ognuno, c’è un secchio d’acqua. Ma non c’è nulla che lo porti ad andare da una parte piuttosto che dall’altra. Perciò, resta fermo e muore. Così l’umanità imita l’asino di Buridano di fronte ai limiti della crescita, limiti che la Terra stessa ci segnala ormai da tempo“; Il Fatto Quotidiano, 30 novembre 2015).
(“Sulle prime ero molto combattuto. Mi sono sentito interpretato dalla metafora dell’asino di Buridano evocata a Zagrebelsky, che sembrava concludere con il suggerimento dell’astensione. La quale però, ai miei occhi, è tuttavia extrema ratio“; Il Fatto Quotidiano, 3 settembre 2020).
(“Confesso che io stesso, leggendo le opinioni opposte di persone autorevoli, mi trovo a riconoscermi tanto nell’una quanto nell’altra posizione, finendo un po’ per fare – come ha scritto il presidente emerito della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky – la fine dell’asino di Buridano. D’indecisione si può morire“; l’Adige, 10 settembre 2020).
In inglese
In lingua inglese la frase “fare come l’asino di Buridano” è resa con l’espressione to fall between two stools che, tradotta letteralmente, significa “cadere tra due sgabelli”.