Essere come l’araba fenice è un’espressione che, in senso figurato, significa, riferito a persone o a cose, essere qualcosa di raro, introvabile, particolarmente prezioso.
A seconda del contesto, con tale espressione si fa riferimento anche a qualcuno (o qualcosa) che è in grado di rimettersi in gioco dopo errori o vicissitudini che lo hanno costretto all’oblio.
Origine del modo di dire
Il detto trae origini da un’errata interpretazione del mito da parte di Erodoto; l’Araba Fenice era un mitico uccello, diventato il simbolo della rinascita, che viveva nell’Arabia Felix (l’attuale Yemen); secondo la leggenda, esisteva un solo esemplare della fenice in tutto il mondo; ogni 500 anni si bruciava da sé per poi risorgere dalle proprie ceneri; il suo motto era “post fata resurgam” (dopo la morte risorgerò).
In realtà, il mito dell’Araba Fenice è precedente alla versione di Erodoto. Per gli egizi la fenice, raffigurata con la corona Atef o con il disco solare, era un uccello (la divinità Bennu, consacrato al dio Ra) che risorgeva dalle acque.
Per i greci era un’aquila dai colori sgargianti che risorgeva dalle fiamme. Prima di morire costruiva il nido sulla cima di un grande albero, formava una catasta di piante balsamiche e vi si stendeva sopra, lasciando che il sole facesse prendere fuoco al rogo così costruito. Dal cumulo di cenere nasceva una piccola larva che, accudita dal calore del sole, si trasformava nella nuova Fenice e, dopo tre giorni, volava a Eliopoli posandosi sull’albero sacro.
Il mito dell’Araba Fenice è stato ripreso da molti letterati; Torquato Tasso la definisce “immortal, innocente, unico augello, che della morte sua rinasce e vive“; per Giordano Bruno è “unico augel del sol“; anche Baudelaire ne evoca il mito ne I fiori del male; lo stesso fa Shakespeare nel suo La Fenice e la tortora.
La simbologia dell’Araba Fenice è stata presa a prestito anche da Carl Gustav Jung, il padre della psicologia analitica; nella sua opera “Simboli della trasformazione”, il grande psichiatra svizzero paragona la capacità della Fenice di risorgere dalla morte alla capacità di rinascita dell’uomo dopo un fallimento, in altri termini alla resilienza dell’essere umano.

In Demetrio, Metastasio scrive: “È la fede degli amanti/ come l’araba Fenice, / che vi sia ciascun lo dice, / dove sia nessun lo sa”
Araba fenice – Esempi di utilizzo dell’espressione
Di seguito alcuni esempi di utilizzo dell’espressione tratti da articoli di quotidiani diffusi a livello nazionale.
(“Tortona come l’Araba Fenice: risorge dopo la pesante sconfitta di gara 1, vincendo (75-68) contro Trieste e impattando la serie con una reazione degna dell’antico mito, che simboleggia l’immortalità dell’anima di una squadra che non s’arrende mai. Non a parole, ma sul parquet“; La Stampa, 17 maggio 2017).
(“Il capitalismo è come l’araba fenice. Capace di rigenerarsi dalle sue ceneri, sospinto dalla schumpeteriana distruzione creatrice a risorgere incessantemente, e vocato darwinisticamente a fare la selezione naturale al proprio interno, con nuovi business al posto di quelli «fossili» e «rottamati»”: La Stampa, 06/07/2016).
(“Dai tempi della «politica della sedia vuota» di De Gaulle al referendum sulla Brexit della Gran Bretagna, diverse volte l’Europa si è trovata con le spalle al muro. La nascita dell’euro, l’unificazione tedesca, i contrasti sull’immigrazione sono tre esempi di passaggi estremamente duri, irti di difficoltà e polemiche. Ogni volta, però, quando ormai veniva data per spacciata, l’Europa, come l’Araba Fenice, sembra risorgere dalle proprie (supposte) ceneri“; La Stampa, 28 dicembre 2017).
(“Vercelli Next Night Dreamers reborn… rinasce. Si potrebbe dire risorge come l’araba fenice dalle proprie ceneri, dopo un breve letargo invernale. A riprendere il viaggio con gli ultimi sognatori della notte, proprio all’inizio della primavera, saranno sempre Paolo Ignetti, Nicola Balzaretti e Francesco Raiti, sul ponte di comando“; La Stampa, 18 marzo 2013).
(“Nel giorno in cui da Silvio Berlusconi arriva il via libera definitivo alle primarie, Oscar Giannino annuncia che non sarà della partita. “Le primarie del Pdl sono come l’araba fenice e Alfano sta ancora cercando qualcuno che partecipi. E comunque non coinvolgeranno Fermare il Declino“; Libero Quotidiano, 11 novembre 2012).
(“Scherziamoci su, perché la verità è che l’evasione fiscale – che pure c’è e va combattuta – è come l’Araba fenice: che ci sia ognun lo dice, quanto sia nessun lo sa“; Libero Quotidiano, 6 aprile 2014).
(“Le chiamano celebrities. Le stelle effimere del rock’n’roll, che muoiono per un’overdose o soffocate nel vomito, ma il rock rinasce come l’Araba fenice. E il loro Mercurio, il loro messaggero è alato è Neil Strauss, crapa pelata, scaltro come una faina, inviato del New York Times e di Rolling Stone“; Libero Quotidiano, 6 maggio 2012).
(“Ho avuto un periodo in cui sono stata malata, ma il tumore adesso non c’è più. Sono stata fortunata ad aver avuto bravi medici. Ho vissuto attimi in cui pensavo di non farcela”, Serena Grandi racconta al settimanale Nuovo la sua lotta contro il tumore. “Voglio sentirmi una persona normale. Sono come l’araba fenice: ogni tanto cerco qualche scusa per rimanere a casa e per non vedere nessuno pensando di essere malata, ma la realtà è ben diversa”, aggiunge l’attrice romagnola“; Il Fatto Quotidiano, 16 aprile 2019).
(“La destra come l’araba fenice: sta rinascendo dalle proprie ceneri. Nella mia Liguria, tradizionalmente rossa, ora va di moda il nero che meglio sarebbe definire “grigio”. E sono in molti a stracciarsi le vesti per il crollo della sinistra. Vorrei però sommessamente dire la mia su questa sinistra“; Il Fatto Quotidiano, 28 Giugno 2017).
In inglese
In lingua inglese l’araba fenice è generalmente indicata con il solo termine Phoenix.