Ad personam è una nota locuzione latina il cui significato letterale è [solo] per la persona.
A seconda del contesto può avere accezione negativa o positiva. Nel primo caso ci si riferisce generalmente a una legge pensata per salvaguardare l’interesse di un singolo e non quello di una collettività; sembra che il primo a utilizzare la locuzione con questo intento sia stato Indro Montanelli (1909-2001); il giornalista toscano coniò l’espressione “legge ad personam” nei primi anni ‘60 del secolo scorso per riferirsi a un provvedimento che consenti al generale dell’Arma dei Carabinieri Giovanni De Lorenzo di rimanere a capo del SIFAR Servizio Informazioni Forze Armate) nonostante fosse l’ideatore del cosiddetto Piano Solo, un tentativo di colpo di Stato.
(“Non si possono accettare norme ad personam, nessuno scambio con Berlusconi è pensabile, neppure per la tenuta del governo”. Non ha usato mezze parole il ministro per gli Affari regionali Graziano Delrio per bocciare ogni ipotesi di legge salva-Berlusconi. – Il Fatto Quotidiano, 22 giugno 2013).
L’espressione ad personam però può avere anche, come detto, un’accezione positiva come nel caso, per esempio, di un servizio medico pensato appositamente per una persone con determinate e oggettive difficoltà, una sorta di “soluzione su misura”.
Più estensivamente, l’espressione può essere utilizzata anche per riferirsi a una determinata categoria di persone (per esempio, assegno ad personam per coloro che non raggiungono un determinato reddito ecc.).

Un provvedimento ad personam ha lo scopo di salvaguardare l’interesse di un singolo
Argumentum ad personam
È una tipologia di argumentum ad hominem (strategia con la quale, nell’ambito della retorica, si contestata non tanto l’affermazione del proprio interlocutore, bensì l’interlocutore stesso) che comprende anche l’invettiva, l’insulto e la critica personale).
Frasi celebri, motti e modi di dire – Locuzioni e frasi latine