A ragion veduta è una locuzione comunemente utilizzata nel linguaggio parlato e in quello scritto con il significato di “dopo aver considerato attentamente tutti gli aspetti della questione”; “dopo aver esaminato tutti i pro e i contro” ed espressioni che sono concettualmente simili.
Per estensione, la locuzione è usata anche come espressione sinonimica di “in piena consapevolezza”, “in modo intenzionale”, “di proposito” ecc.
A seconda del contesto, assume il medesimo significato di altre locuzioni frequentemente usate quali “a giusto titolo” e “a buon diritto”.
A ragion veduta – Esempi di utilizzo dell’espressione
Di seguito alcuni esempi di utilizzo della locuzione tratti da articoli di quotidiani diffusi a livello nazionale.
(“Bello sarebbe se al Quirinale andasse una donna, e le bambine italiane potessero finalmente mettere insieme grammatica e realtà, e dire, a ragion veduta: «Da grande voglio fare la presidente della Repubblica»“; Il Fatto Quotidiano; 15 aprile 2013).
(“Magari così arriveremo alla ripresa di settembre attrezzati per uscire dalla palude in cui stiamo affondando. In tal senso mi conforta la diffusa convinzione che, una volta toccato il fondo, non si può che risalire. Senza però dimenticare la fondamentale osservazione di un grande pensatore il quale affermò a ragion veduta che taluni, quando toccano il fondo, incominciano a scavare“; La Stampa, 29 giugno 2017).
(“Questo per poi dimostrare al giudice, in caso di necessità, di essersi adoprato per cercare di evitare la causa e pretendere a ragion veduta la rifusione delle spese di causa, in caso di vittoria“; La Stampa, 12 aprile 2007).
(“Presidente Pisanu, lei era presente quando sono volate le scintille tra Fini e Berlusconi. Dica la verità, uno spettacolo così è risultato inedito anche per chi, come lei, ne ha viste tante. «Non è stato un brutto spettacolo, ma un dramma autentico, vissuto da persone che meritano rispetto umano e politico. Lo dico a ragion veduta. Il discorso iniziale di Berlusconi e l’intervento di Fini contenevano tutte le premesse per aprire un vasto chiarimento all’interno del Pdl e concluderlo positivamente con una ragionevole intesa. Questo invece non è accaduto, e qui sta il dramma»“; La Stampa, 24 aprile 2010).
(“«Se la strategia nella lotta al coronavirus è stata quella giusta lo si deve anche a chi ha saputo attuarla». Parla a ragion veduta il direttore generale della Asl di Frosinone, Stefano Lorusso. Il suo non è soltanto un elogio d’ufficio, ma la testimonianza di chi quest’emergenza l’ha vissuta nella duplice veste di manager di un’azienda sanitaria ma anche di paziente“; Il Messaggero, 12 maggio 2020).
(“Le dichiarazioni del premier Giuseppe Conte, che sanciscono la fine del confinamento, segnalano una buona cultura, qualità non affatto consueta tra la classe politica italiana. Parlare di rischio non è da tutti. Parlarne a ragion veduta, però, non è banale“; Il Fatto Quotidiano, 19 maggio 2020).

A ragion veduta è un’espressione comunemente utilizzata nella lingua italiana e significa “dopo aver considerato con attenzione pro e contro”
In inglese
In inglese l’espressione può essere resa con after due consideration oppure advisedly.