In fitoterapia la parte del finocchio che viene utilizzata è il frutto. I costituenti principali della droga che viene estratta dal finocchio sono olio essenziale (costituito in buona parte da trans-anetolo), flavonoidi, cumarini, steroli, oli grassi e glicidi.
Finocchio – Proprietà
Le proprietà fitoterapiche che sono attribuite alla pianta sono quelle balsamica, galattogoga, carminativa, stomachica ed emmenagoga.
I semi vengono generalmente utilizzati insieme a rimedi di tipo lassativo per prevenire l’insorgenza di crampi; tipico l’uso dei semi finocchio per la preparazione di infusi atti a prevenire la flatulenza e a calmare le coliche dei neonati e dei bambini.
Viene anche utilizzato sotto forma di sciroppo per trattare la tosse e gli stati catarrali.
Altre indicazioni all’uso di rimedi a base di finocchio sono inappetenza, blefarite e congiuntivite (applicazione locale), cattiva digestione associata a flatulenza, eruttazione, gastralgia, difficoltà nella lattazione, nausea e pirosi.
Controindicazioni
L’utilizzo di preparati fitoterapici a base di finocchio è controindicato in gravidanza.
Un cenno doveroso va all’effetto galattogeno del finocchio; il fatto che esso venga tradizionalmente considerato una pianta sicura ha fatto sì che spesso vengano trascurati gli effetti estrogeno-simili dell’anetolo, la sostanza che costituisce una parte significativa dell’olio essenziale in esso contenuto.
Nel 2008 fu pubblicato uno studio nel quale si ipotizzava che l’uso a lungo termine di finocchio fosse responsabile di alcuni casi di telarca prematuro (sviluppo del seno in ragazze di età inferiore agli 8 anni senza alcun altro segno clinico di pubertà); i soggetti analizzati avevano ricevuto infusi a base di finocchio per lunghi periodi di tempo e gli esami ematochimici avevano mostrato livelli di estradiolo di circa 15-20 volte superiori a quelli normali; dopo la sospensione dell’assunzione dell’infuso, i livelli ormonali sono rientrati nel range di normalità e nel giro di pochi mesi il telarca prematuro è regredito.
Secondo le raccomandazioni dell’EMA (European Medicines Agency) l’uso di preparati a base di finocchio è sconsigliato nei bambini di età inferiore ai 4 anni; negli altri bambini tali preparati possono essere assunti a condizione che i trattamenti siano di durata non superiore alle due settimane e devono comunque essere riservati a spasmi di lieve entità associati a meteorismo, flatulenza o ciclo mestruale oppure a quei casi di tosse associata a raffreddore per favorire l’espulsione del muco.