NorLevo è un contraccettivo d’emergenza da usare entro 72 ore da un rapporto sessuale non protetto o in caso di mancato funzionamento di un sistema anticoncezionale. Il princio attivo è il levonorgestrel, un progestinico (i progestinici sono sostanze con attività simile a quella del progesterone, un ormone sintetizzato dalle ovaie e dal surrene); è il principio attivo che caratterizza la cosiddetta pillola del giorno dopo, un farmaco utilizzato come metodo di contraccezione d’emergenza); il levonorgestrel è presente anche in molti altri farmaci ad azione contraccettiva, ma in questi ultimi il dosaggio è decisamente minore; nella pillola del giorno dopo (il NorLevo è il prodotto più noto), infatti, il levonorgestrel è presenta a un dosaggio che circa 30 volte superiore.
A cosa serve NorLevo
NorLevo (levonorgestrel) è un contraccettivo d’emergenza da usare entro 72 ore da un rapporto sessuale non protetto o in caso di mancato funzionamento di un sistema anticoncezionale.
Modalità di utilizzo
Il farmaco è a uso orale.
Il trattamento richiede l’assunzione di 2 compresse in una singola somministrazione. L’efficacia del metodo è tanto più alta quanto prima si inizia il trattamento dopo un rapporto non protetto, pertanto, le 2 compresse vanno assunte al più presto possibile, preferibilmente entro 12 ore dopo il rapporto sessuale non protetto e non oltre 72 ore (3 giorni) dopo il rapporto.
NorLevo (levonorgestrel) può essere assunto in qualsiasi momento durante il ciclo mestruale.
In caso di vomito entro 3 ore dall’assunzione delle compresse, devono essere assunte immediatamente altre 2 compresse.
Dopo avere fatto uso di un contraccettivo d’emergenza, si raccomanda di usare un contraccettivo locale (preservativo, spermicida, diaframma) fino al successivo ciclo mestruale. L’uso di NorLevo (levonorgestrel) non controindica la prosecuzione di una contraccezione ormonale regolare.
Per approfondire si consulti il foglietto illustrativo.

Formula strutturale del levonorgestrel, principio attivo di NorLevo
NorLevo – Avvertenze e controindicazioni
La contraccezione d’emergenza è un metodo occasionale e non deve in nessun caso sostituire l’uso di un metodo anticoncezionale regolare.
Il contraccettivo d’emergenza non previene una gravidanza in ogni circostanza, specialmente se vi è incertezza su quando è avvenuto il rapporto non protetto.
Dati limitati e non conclusivi suggeriscono che NorLevo (levonorgestrel) può risultare meno efficace con l’aumento del peso corporeo o dell’indice di massa corporea (IMC). In tutte le donne, la contraccezione di emergenza deve essere assunta non appena possibile dopo un rapporto non protetto, a prescindere dal peso corporeo o dell’IMC.
In caso di dubbio (mestruazioni in ritardo di oltre 5 giorni o sanguinamento anormale alla data attesa delle mestruazioni, sintomi di gravidanza) è obbligatorio verificare l’assenza di gravidanza effettuando un test di gravidanza.
Qualora una donna abbia avuto un rapporto non protetto da più di 72 ore nel corso dello stesso ciclo mestruale, può essersi verificato un concepimento. Il trattamento con NorLevo (levonorgestrel) in seguito al secondo rapporto non protetto può perciò rivelarsi inefficace nel prevenire la gravidanza.
Qualora avvenga una gravidanza dopo trattamento con NorLevo (levonorgestrel) deve essere presa in considerazione la possibilità di una gravidanza extrauterina. Il rischio assoluto di una gravidanza extrauterina è probabilmente basso in quanto NorLevo (levonorgestrel) previene l’ovulazione e la fecondazione. La gravidanza extrauterina può proseguire nonostante il verificarsi di un sanguinamento uterino. Pertanto NorLevo (levonorgestrel) non va somministrato a pazienti a rischio di gravidanza extrauterina (precedente storia di salpingite o di gravidanza extrauterina).
NorLevo (levonorgestrel) non deve essere somministrato a pazienti con disfunzione epatica grave. Sindromi di grave malassorbimento, come la malattia di Crohn, possono compromettere l’efficacia di NorLevo (levonorgestrel).
Dopo l’assunzione di NorLevo (levonorgestrel) sono stati riportati casi di eventi tromboembolici. La possibilità dell’insorgenza di un evento tromboembolico deve essere presa in considerazione nelle donne con altri preesistenti fattori di rischio tromboembolici, specialmente una storia individuale o familiare che predisponga alla trombofilia.
Dopo avere assunto NorLevo (levonorgestrel), i periodi mestruali sono di solito di normale abbondanza e avvengono alla data attesa. A volte possono essere anticipati o ritardati di qualche giorno.
Si raccomanda di effettuare una visita medica per iniziare o adottare un metodo di contraccezione regolare. Se non compaiono mestruazioni nel periodo di sospensione della pillola successivo all’uso di NorLevo (levonorgestrel) dopo contraccezione ormonale regolare, occorre assicurarsi che non vi sia una gravidanza in corso.
È sconsigliata la somministrazione ripetuta entro uno stesso ciclo mestruale, per evitare alla paziente un carico ormonale indesiderabilmente elevato e la possibilità di gravi disturbi del ciclo.
Alle donne che si presentano ripetutamente per la contraccezione d’emergenza va consigliato di prendere in considerazione un metodo contraccettivo a lungo termine.
L’uso del contraccettivo d’emergenza non sostituisce le necessarie precauzioni contro le malattie sessualmente trasmesse.
Non è raccomandato l’uso concomitante di NorLevo (levonorgestrel) e farmaci contenenti ulipristal acetato (per esempio ellaOne).
Il medicinale contiene lattosio monoidrato. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp-lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo farmaco.
Gravidanza e allattamento
NorLevo (levonorgestrel) non può interrompere una gravidanza in atto.
In caso di insuccesso di questo metodo contraccettivo, con prosecuzione della gravidanza, studi epidemiologici indicano che i progestinici non hanno effetti di tipo malformativo sul feto.
Non sono note le conseguenze per il neonato in caso di assunzione di dosi superiori a 1,5 mg di levonorgestrel.
Il levonorgestrel viene escreto nel latte materno. Pertanto si consiglia di allattare immediatamente prima di assumere le compresse di NorLevo (levonorgestrel) 750 microgrammi e di evitare l’allattamento per almeno 8 ore dopo l’assunzione di NorLevo (levonorgestrel).
A seguito del trattamento con NorLevo (levonorgestrel) per contraccezione di emergenza è probabile un rapido ritorno alla fertilità; pertanto a seguito dell’uso di NorLevo (levonorgestrel) deve essere continuata o iniziata il prima possibile una regolare contraccezione per garantire una continua prevenzione della gravidanza.
L’esperienza clinica non rivela alcun effetto sulla fertilità nell’uomo dopo l’uso di levonorgestrel. Analogamente studi non clinici non mostrano evidenza di eventi avversi negli animali.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Non sono stati riportati studi sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari. Tuttavia, se le donne avvertono affaticamento e capogiri dopo l’assunzione di NorLevo (levonorgestrel), non devono guidare veicoli o usare macchinari.

NorLevo è un contraccettivo d’emergenza da usare entro 72 ore da un rapporto sessuale non protetto
Interazioni
Il metabolismo levonorgestrel aumenta con l’uso concomitante di induttori degli enzimi epatici: anticonvulsivanti (fenobarbital, fenitoina, primidone, carbamazepina); rifabutina; rifampicina; griseofulvina; ritonavir; preparazioni a base di Hypericum perforatum (iperico o erba di San Giovanni). L’efficacia di NorLevo (levonorgestrel) può essere diminuita in caso di uso concomitante di questi principi attivi.
L’ulipristal acetato è un modulatore del recettore del progesterone che può interagire con l’attività progestinica del levonorgestrel. Pertanto non è raccomandato l’uso concomitante di levonorgestrel e farmaci contenenti ulipristal acetato.
NorLevo – Effetti collaterali
I principali effetti collaterali di NorLevo sono i seguenti:
- nausea
- dolore addominale basso
- affatticamento
- cefalea
- capogiro
- dolorabilità mammaria
- vomito
- mestruazioni abbondanti
- diarrea
- sanguinamento uterino
- ritardo delle mestruazioni
Questi effetti indesiderati generalmente scompaiono entro 48 ore dall’assunzione di Norlevo. Dolorabilità mammaria, spotting e sanguinamento uterino irregolare sono riportati fino al 30% delle pazienti e possono durare fino alla mestruazione successiva, che può verificarsi con ritardo.
Dopo l’assunzione di Norlevo sono state riportate reazione cutanee da ipersensibilità.
Dopo l’assunzione di Norlevo sono state riportate reazioni da ipersensibilità come edema della faringe/faccia e reazioni cutanee.
Durante il periodo post-marketing sono stati riportati casi di eventi tromboembolici.
Sovradosaggio
Non sono stati riportati effetti seri dopo ingestione acuta di dosi elevate di contraccettivi orali. Un sovradosaggio può causare nausea ed emorragia da sospensione. Non vi sono antidoti specifici ed il trattamento deve essere sintomatico. .
NOTA IMPORTANTE – Questa pagina non sostituisce in alcun modo le informazioni presenti nei foglietti illustrativi che accompagnano i farmaci; in particolare per composizione, forma farmaceutica, posologia, proprietà farmacologiche e informazioni farmaceutiche riferirsi al foglietto illustrativo. Nessun farmaco deve essere assunto senza consultare il proprio medico.