La mozzarella in carrozza è un piatto tipico della tradizione culinaria italiana, originario della Campania, ma è diffusissimo anche nel Lazio.
La sua denominazione piuttosto curiosa, pare derivi dal fatto che prima della guerra la ricetta venisse realizzata con fette di pane dalla forma rotonda che ricordavano proprio le ruote delle carrozze. Un’altra versione potrebbe essere che la mozzarella, venendo racchiusa tra due fette di pane, è come se si trovasse all’interno di una carrozza.
Il dato certo è che si tratta di una ricetta della cucina povera che venne creata nei primi anni dell’800 per riciclare gli avanzi del pane raffermo e della mozzarella ormai non più fresca.
Ai nostri giorni è un piatto conosciutissimo, preparato in tutta Italia sia in casa che nei migliori ristoranti con ingredienti di prima qualità ed è molto amata sia dai grandi che dai piccini.
È una ricetta semplice e veloce da realizzare, ma molto gustosa e ghiotta.
La mozzarella viene racchiusa in due fette di pane, passata prima nella farina e poi nell’uovo sbattuto con il latte. Infine viene fritta in olio bollente; il risultato è una doratura perfetta e uniforme all’esterno, unita a una croccantezza superba, e un interno “morbidoso” e filante.
Il pane migliore è quello casereccio raffermo, tipo Altamura o la classica forma di pane napoletano cotto nel forno a legna e tagliato a fette; in mancanza di questo si possono utilizzare fette di pan carré rifilate lungo i bordi per eliminare la crosticina.
La ricetta originale della Campania prevede l’uso della mozzarella di bufala, ma è possibile utilizzare anche la fiordilatte.
Ci sono anche versioni che includono l’aggiunta di un’acciuga oppure di prosciutto cotto o di mortadella.
Si può servire sia come antipasto che come secondo piatto; in entrambi i casi comunque va servita ben calda!
Mozzarella in carrozza: la scheda
Tempo: 30 minuti
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Vini: Falerno del Massico; Frascati Superiore
Calorie: 650 calorie circa a porzione
Mozzarella in carrozza: la ricetta
I dosaggi degli ingredienti sottoriportati fanno riferimento a 4 persone:
- 450 g di mozzarella
- 16 fette di pane casereccio raffermo
- 2 uova
- olio di semi di arachide q.b.
- 50 ml. di latte
- sale q.b.
Tagliate 16 fette di pane di casereccio raffermo in modo che abbiano uno spessore di circa un centimetro.
Tagliate la mozzarella in 8 fette che abbiano più o meno le stesse misure di quelle delle fette di pane sia per quanto riguarda lo spessore che per quanto riguarda la dimensione.
Mettete una fetta di mozzarella sopra una fetta di pane e ricoprite con un’altra fetta di pane in modo da formare dei tramezzini.
Premete leggermente e delicatamente in modo che il tramezzino rimanga il più possibile unito e compatto.
Procedete nello stesso modo fino a esaurimento degli ingredienti in modo da ottenere 8 tramezzini.
Rompete le uova in una terrina. Condite con un pizzico di sale e unite il latte. Sbattete con una forchetta fino a ottenere un composto omogeneo.
Passate i tramezzini prima nella farina e poi nel composto a base di uova facendoli ben impregnare.
Mettete l’olio di semi di arachide in una padella ampia e fatelo scaldare bene.
Quindi disponete nella padella i tramezzini pochi alla volta per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi troppo.
Fateli dorare bene e uniformemente da entrambi i lati e poi trasferiteli, sgocciolandoli con una schiumarola forata, sopra un piatto foderato con carta assorbente da cucina per far loro perdere l’eccesso di unto.
Servite subito la mozzarella in carrozza ben calda e buon appetito!
Anna Rosa Augurio