Il limoncello è un liquore dolce che viene preparato macerando in alcol le scorze di limone e diluendo il tutto in una miscela di acqua e zucchero.
A preparazione ultimata, il limoncello si presenta come un liquido il cui colore giallo è più o meno intenso a seconda di come il liquore è stato preparato.
La ricetta del limoncello (che presentiamo più avanti) è semplice, ma per una preparazione ottimale viene richiesta una notevole accuratezza. La scelta dei limoni è fondamentale per la riuscita della ricetta del limoncello; i più adatti sono quelli medio-grandi di forma ellittica e simmetrica; questi limoni vengono raccolti a mano tra febbraio e ottobre.
Il limoncello viene consumato tipicamente come digestivo, ma molti lo servono anche come aperitivo. È un liquore piuttosto versatile che può anche essere impiegato come uno degli ingredienti di preparazioni dolci.
Le origini del limoncello non sono chiarissime; la paternità della ricetta di questo gustoso liquore è tuttora contesa tra tre città appartenenti alla costiera amalfitana: Amalfi, Capri e Sorrento; luoghi in cui le piante di limone abbondano. Ognuna di queste città rivendica la paternità del limoncello e i racconti e gli aneddoti sulla sua nascita si sprecano.
Che la nascita del limoncello sia comunque campana non è oggetto di discussione, ma esistono anche altre zone in cui si preparano varianti del limoncello; le più note di queste varianti sono forse il limoncino ligure e il limoncello calabrese.
Il limoncino ligure viene preparato in modo simile al limoncello campano, ma i limoni utilizzati devono essere soltanto i limoni liguri della Riviera delle Palme, un tratto di costa ligure che fa parte della Riviera Ligure di Ponente, oppure quelli delle Cinque Terre.
Il limoncello calabrese è simile alle due altre tipologie di limoncello, ma in genere il colore è meno intenso e in molti casi è caratterizzato dalla presenza di paprika.
La ricetta del limoncello
Come detto in apertura di articolo, quella del limoncello non è una ricetta particolarmente complessa, ma la preparazione deve comunque essere molto accurata se si vuole ottenere un buon risultato.
Le ricette per la preparazione del limoncello fatto in casa si sprecano; alcune richiedono tempi di attesa molto lunghi prima che si possa degustare il liquore, altre sono meno complesse e dopo pochi giorni è possibile consumare il limoncello casalingo.
Gli ingredienti che occorrono per preparare un ottimo limoncello sono i seguenti:
- 8 limoni non trattati di Sorrento (oppure delle zone liguri citate nel paragrafo precedente) con la buccia molto spessa
- un litro di alcol a 95% Vol.
- 1,1 l di acqua
- zucchero (la quantità può variare da 700 a 1.000 g a seconda delle preferenze personali).
Lavare molto bene i limoni con acqua calda e poi spazzolarli con cura; con l’aiuto di un pelapatate si tolgano le bucce dei limoni facendo attenzione a non togliere la parte bianca della scorza che conferirebbe al liquore un gusto eccessivamente amaro. Finita questa operazione si taglino le scorze in piccole listarelle e si mettano a macerare in un contenitore con 750 ml di alcol; si chiuda ermeticamente il contenitore e lo si ponga per un mese in un luogo fresco, asciutto e riparato dalla luce.
Trascorso un mese, si prepari uno sciroppo di zucchero mettendo a sciogliere la quantità scelta di zucchero (tra 700 e 1.000 g) in acqua bollente; dopo che lo sciroppo si è raffreddato lo si aggiunga all’infusione di scorze di limone e alcol; aggiungere infine l’alcol rimasto.
A questo punto si richiuda il tutto ermeticamente e si lasci il composto a riposare per un altro mese nel solito luogo fresco, asciutto e buio.
Terminato il periodo di riposo si filtri il liquore ottenuto per togliere le scorze dei limoni e lo si imbottigli. Le bottiglie di limoncello devono essere conservate in freezer perché questo liquore deve essere servito molto freddo per rendere al meglio.

Non si conosce con certezza l’origine del limoncello, ma la sua nascita come liquore risale all’inizio del Novecento
Una variante gustosa: la crema di limoncello
La crema di limoncello è la variante cremosa del limoncello; gli ingredienti che vengono aggiunti sono il latte e la panna; anche questo liquore viene servito di solito alla fine del pasto, ma può essere gustato anche in altri momenti della giornata se l’occasione lo richiede.
Vediamo quindi gli ingredienti necessari e le modalità di preparazione della crema di limoncello.
Non è una ricetta difficile da preparare, ma per un’ottima riuscita è necessario procurarsi ingredienti di prima qualità.
Gli ingredienti necessari sono:
- 8 limoni non trattati
- 1 kg di zucchero
- mezzo litro di latte intero
- mezzo litro di panna freschissima
- 1 baccello di vaniglia
- mezzo litro di alcol a 95°.
Lavare con molta cura i limoni con acqua calda e poi spazzolarli ben bene per togliere eventuali residui; ora, con l’aiuto di un pelapatate, si tolgano le bucce dei limoni facendo bene attenzione a non togliere la parte bianca della scorza che finirebbe per conferire alla crema di limoncello un gusto eccessivamente amaro. Finita questa operazione si taglino le scorze in piccole listarelle e si mettano a macerare in un contenitore con 500 ml di alcol; si chiuda ermeticamente il contenitore e lo si ponga per un mese in un luogo fresco, asciutto e riparato dalla luce.
Trascorso il mese si procede come segue: si porta a ebollizione il latte unito alla panna e al baccello di vaniglia (che dovrà essere stato prima aperto per il senso della lunghezza) dopodiché si toglie il pentolino dal fuoco e si lascia intiepidire il tutto avendo cura di togliere la pellicina che inevitabilmente si sarà formata sulla superficie del liquido; una volta che il liquido è intiepidito si unisce lo zucchero e si mescola fino a che questo non sarà completamente sciolto. A questo punto si aspetta che tutto raffreddi dopodiché si potrà togliere il baccello di vaniglia.

La crema di limoncello può essere una valida alternativa alla crema al mascarpone e allo zabaione per accompagnare i dolci natalizi
Ora si prende il contenitore con il macerato delle scorze di limone, si filtra la miscela di alcol e la si unisce al latte e alla panna zuccherati; si mescola con cura il tutto e si imbottiglia. La bottiglia va messa nel freezer dove andrà lasciata per almeno due settimane. Trascorso questo periodo di tempo si può servire la nostra crema di limoncello.
La crema di limoncello può essere utilizzata come digestivo o come arricchimento di una coppa gelato; la si può utilizzare anche in aggiunta a una crema da dolci.