Scegliere l’inferriata giusta da installare nelle proprie finestre o porte di casa è fondamentale per metterla in sicurezza e garantire la massima protezione da intrusioni esterne.
La scelta fra le varie tipologie disponibili è ampia, ma per avere la certezza di optare per quella giusta bisogna rivolgersi a professionisti del settore; se si abita a Milano, per esempio, è consigliabile affidarsi a uno specialista nella realizzazione di inferriate, e cercare quindi un fabbro a Milano.
Oltre al design, nella scelta bisogna considerare fattori indispensabili per la sicurezza, come il materiale, la serratura se si tratta di inferriate apribili e sistemi di sicurezza volti a impedire le intrusioni. Vediamo di saperne di più e quale inferriata scegliere per mettere in sicurezza la casa.
Importanza del materiale
L’inferriata è una soluzione funzionale ed estremamente utile per proteggere casa e proprio per garantire un ampio margine di scelta è possibile realizzarla in diversi tipi di materiali. Fra le soluzioni proposte troviamo quelle in acciaio, particolarmente solide, in alluminio, altrettanto resistenti, e in ferro battuto, quest’ultimo molto richiesto nella realizzazione delle grate per porte e finestre.
Questo materiale, infatti, è molto resistente alle intemperie, protegge in maniera eccezionale dai tentativi di furto e assicura anche un particolare effetto estetico. Rispetto all’acciaio e all’alluminio il ferro battuto è più facile da lavorare e la resa estetica soddisfa in genere la maggior parte delle esigenze richieste dalla clientela.
Ad ogni modo, anche in acciaio e alluminio, le inferriate garantiscono protezione, sono praticamente esenti da manutenzione e assicurano un ottimo impatto estetico. La robustezza dei materiali viene moltiplicata dai sistemi meccanici adeguati ad assicurare la massima tutela.
Inferriate apribili o fisse
Le inferriate possono essere scelte nella versione apribile o fisse. In genere le più richieste sono quelle fisse, che vengono scelte soprattutto per piccole finestre, come per esempio quelle di un bagno, ma non mancano le richieste per quelle apribili che consentono di effettuare una pulizia più accurata. In realtà, il motivo vero per scegliere le inferriate apribili è quello di potersi affacciare sulla parte prospiciente alla finestra o alla porta.
Se invece sono fisse, è chiaro che non è possibile affacciarsi e ci si deve tenere dietro l’inferriata per guardare fuori. Tuttavia, se si tratta di una porta finestra, è inevitabile scegliere la grata apribile, per potersi affacciare sul terrazzo o sul balcone.
In genere i modelli più indicati in questi casi sono quello a battente, oppure, per chi desidera un prodotto all’avanguardia, l’inferriata a scomparsa. In quest’ultimo modello l’anta si apre e scorre dentro un cassonetto, una soluzione perfetta quando lo spazio è minimo e occorre installare un prodotto sicuro che sia però il meno ingombrante possibile.
La soluzione a scomparsa è tuttavia vincolata alla condizione del muro, e può essere realizzata se questo lo consente. Sempre parlando di inferriate apribili, particolare attenzione deve essere dedicata alla scelta della tipologia di serratura da installare.
Infatti, poiché questa tipologia è più soggetta a essere manomessa, è sempre consigliabile evitare di installare una serratura di scarsa qualità, che potrebbe compromettere l’efficacia dell’inferriata. Proprio per questo è necessario munire le inferriate apribili di una serratura anti-scasso e le più affidabili sono quelle con cilindro a chiave europea.

Scegliere l’inferriata giusta da installare nelle proprie finestre o porte di casa è fondamentale per metterla in sicurezza e garantire la massima protezione da intrusioni esterne.
Inferriate e classe di effrazione
Un parametro cruciale da tenere in alta considerazione nella scelta delle inferriate per proteggere la casa è la classe di effrazione. Si tratta di un dato fondamentale per individuare il livello di resistenza alle forzature del serramento.
Per capire nel dettaglio di cosa si tratta, bisogna sapere che la classe di effrazione di un’inferriata viene determinata effettuando dei test specifici al serramento, che viene sottoposto a diversi gradi di effrazione, eseguiti con strumenti vari.
Sono 6 le classi di effrazione previste per le inferriate: più alta è la classe, più resistente e affidabile è il prodotto. Vediamo nel dettaglio le varie classi:
- Classe 1 – Questa classe attribuisce all’infisso la capacità di resistere a dei tentativi di effrazione condotti tramite la semplice forza fisica.
- Classe 2 – Le inferriate che rientrano nella classe 2 sono in grado di resistere a effrazioni eseguite con attrezzi semplici come tubi, cacciaviti e seghetti per tre minuti.
- Classe 3 – Le inferriate che fanno parte della classe 3 sono in grado di resistere per cinque minuti a tentativi di effrazione effettuati sia con gli strumenti prima indicati che con un trapano manuale, un cacciavite, un piede di porco e un martello da fabbro.
- Classe 4 – Le inferriate facenti parte della classe 4 sono in grado di resistere per dieci minuti a tentativi di effrazione eseguiti tramite accette, seghe, scalpelli e trapani portatili a batteria.
- Classe 5 – Le inferriate che fanno parte della classe 5 sono in grado di resistere per quindici minuti a tentativi di effrazione effettuati, oltre che con gli strumenti prima indicati, anche con mole e seghetti da taglio con disco da 125 mm.
- Classe 6 – Le inferriate che fanno parte della classe 6 resistono per venti minuti a tentativi di effrazione eseguiti con strumenti elettrici di elevata potenza e a interventi effettuati con mole da taglio con disco da 230 mm o trapani elettrici da 620W.
Per rendere la casa più sicura i professionisti consigliano di scegliere inferriate dalla classe 3 in su, in modo avere gli ambienti assolutamente protetti.
Quale larghezza fra sbarre scegliere
Un altro parametro importante da tenere in considerazione nella scelta di inferriate anti-effrazione è quello della larghezza fra le sbarre, ovvero della distanza che deve intercorrere fra una sbarra e l’altra.
Si tratta di un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza della casa e in genere è consigliabile scegliere dei modelli che abbiano una distanza minima tra le sbarre non superiore a 8 cm.
Infatti, le inferriate con distanza fra sbarre più larga sono più vulnerabili e più facili da forzare. Di conseguenza, se la distanza tra le sbarre è minore, sarà più difficile introdurre corpi estranei nell’abitazione.
Proprio per evitare ogni minima confusione nella scelta delle inferriate è indispensabile rivolgersi a professionisti del settore, pronti a consigliare il meglio al cliente per assecondare le sue esigenze.