Il poliuretano espanso è una tipologia di poliuretano,un polimero dal quale si ottengono numerosi prodotti con proprietà isolanti più o meno marcate e che possono essere utilizzati in diversi ambiti. Più correttamente si dovrebbe parlare di poliuretani.
In questo articolo tratteremo soprattutto del poliuretano espanso rigido, materiale che viene utilizzato ampiamente nella realizzazione di isolamenti termici, nel campo della refrigerazione, negli imballaggi e nell’industria dei trasporti.
Altre famiglie di poliuretani, utilizzate in una grande varietà di prodotti, sono le seguenti: poliuretani espansi flessibili, poliuretani compatti ed elastomeri, poliuretani per vernici e collanti e poliuretani speciali.
Isolamento termico con poliuretano espanso rigido
Il poliuretano espanso rigido è considerato un ottimo isolante termico; il suo valore di conducibilità termica rimane stabile nel tempo e permette di arrivare a ottimi livelli di isolamento termico con spessori decisamente inferiori rispetto a quelli di altri materiali isolanti.
È caratterizzato anche da una notevole durabilità (ha una vita utile che oltrepassa i 50 anni) e, se utilizzato propriamente, non è soggetto a trasformazioni legate ad assorbimento di acqua, compressione, insaccamento ecc.
La resistenza meccanica di questo materiale isolante è elevata; il poliuretano espanso, infatti, a dispetto della sua leggerezza, è un materiale molto robusto; la sua robustezza è legata alla densità delle schiume che vengono utilizzate per la produzione dei pannelli isolanti; per utilizzi diversi da quelli comuni (applicazioni industriali destinate a sopportare carichi meccanici elevatissime o temperature anomale) la densità delle schiume deve essere particolarmente elevata.
Nel poliuretano espanso rigido la schiuma è formata dal 3% in volume da polimero solido e dal 97% dalla fase gassosa.
Il comportamento con l’acqua è interessante; il poliuretano espanso rigido, infatti, a motivo della sua struttura a celle chiuse, assorbe minimamente l’acqua. Il suo livello di permeabilità al vapore lo rende comunque idoneo e adattabile alle più diffuse esigenze applicative.
Notevole è la sua resistenza alle temperature; sia quelle basse che quelle alte. Il poliuretano espanso è un materiale termoindurente che può trovare applicazione in un range di temperature piuttosto ampio (si va dai -40 °C ai 120 °C); lo si può quindi tranquillamente impiegare in tutti quei casi in cui si registrino forti sbalzi termici.
Peraltro i pannelli di poliuretano sono in grado, seppur per brevi periodi, di sopportare temperature che arrivano ai 220 °C senza subire alterazioni.
Del poliuretano espanso va segnalata anche la resistenza agli agenti chimici e a quelli biologici; è infatti un materiale in grado di resistere al contatto con molte delle sostanze chimiche che vengono utilizzate in ambito edilizio (acidi ed alcali diluiti, atmosfere industriali aggressive, materiali bituminosi, oli minerali, plastificanti, sigillanti, solventi e vernici.
Le schiume poliuretaniche rigide sono resistenti inoltre agli attacchi di agenti biologici e pertanto non favoriscono lo sviluppo di condensa e di muffa all’interno delle strutture.
Il poliuretano espanso è un materiale che può essere smaltito nelle discariche per materiali inerti.
Poliuretano espanso a spruzzo
Il poliuretano espanso a spruzzo è un materiale molto efficiente nell’isolamento termico; a parità di spessore ha prestazioni superiori a quelle di diversi altri materiali coibentanti.
Utilizzando il prodotto a spruzzo si riduce lo spessore necessario e anche il peso dell’isolamento con conseguente riduzione del carico strutturale.
Le tipiche applicazioni del poliuretano a spruzzo sono quelle relative all’isolamento termico di sottotetti, sottopavimentazioni, muri controterra, terrazzi, muri perimetrali esterni e interni ecc.

Usando il poliuretano a spruzzo si riduce lo spessore necessario e anche il peso dell’isolamento con conseguente riduzione del carico strutturale