La lana di roccia è uno dei materiali isolanti di maggiore interesse. Le caratteristiche naturali del materiale di partenza (ovvero le rocce naturali), conferiscono al materiale finito proprietà che ne fanno un prodotto ideale per l’utilizzo a scopo edilizio (isolamento termico), ma la lana di roccia viene usata anche per l’isolamento in ambito navale e nell’idroponica (una tecnica di coltivazione fuori suolo).
La lana di roccia non va incontro a putrefazione, non può essere attaccata dagli acidi e ha un’elevata resistenza alle alte temperature.
I prodotti utilizzati a scopo isolante vengono sottoposti a numerosi test e l’autorizzazione all’immissione in commercio viene concessa solo se rispondono a determinati requisiti di sicurezza.
I materiali isolanti in lana di roccia sono essenzialmente costituiti per la maggior parte da fibre di roccia (circa il 98%) e da resine termoindurenti (2% circa); sono presenti inoltre olio minerali e altri additivi che hanno lo scopo di rendere il prodotto finito idrorepellente e non idrofilo.

Lana di roccia
Lana di roccia – Caratteristiche principali
Le caratteristiche principali della lana di roccia sono:
- isolamento termico
- incombustibilità (è un materiale che fornisce una protezione contro il fuoco molto efficace; il suo punto di fusione è molto elevato, si aggira infatti sui 1.000 °C.
- resistenza meccanica (la lana di roccia presente in commercio viene prodotta con tecnologie all’avanguardia, tali da garantire una resistenza meccanica veramente notevole)
- permeabilità al vapore (la struttura fibrosa del materiale gli conferisce una notevole permeabilità al vapore)
- idrorepellenza (le fibre del materiale sono impermeabili e non assorbano acqua)
- innocuità per la salute (è un prodotto biosolubile ed è innocua per l’uomo)
- inattaccabilità da parte di microrganismi (è un materiale inerte e, come tale, non viene attaccato dai vari microrganismi).
Una delle principali aziende è la Rockwool.