I sistemi di apertura delle finestre sono numerosi; fra questi si ricordano: apertura a battente, apertura a ribalta (anche apertura a vasistas), apertura ad anta oscillo-battente, apertura a bilico, apertura a saliscendi, apertura a libro e apertura scorrevole. Di seguito una breve descrizione di ognuna di esse.
L’apertura a battente è quella classica; le ante possono avere apertura esterna (sempre meno richieste) o apertura interna; le ante ad apertura esterna hanno il vantaggio di permettere una pulizia più semplice (e meno pericolosa) della superficie esterna dei vetri. Non avendo ribalta, se l’anta rimane aperta, pioggia e neve possono penetrare in casa con facilità.
L’apertura a ribalta è caratterizzata dalla presenza di una cerniera di apertura sul lato orizzontale, in alto oppure in basso. Le finestre con questo tipo di apertura consentono l’aerazione delle stanze, ma rendono molto difficoltoso affacciarsi esternamente. Fra gli svantaggi delle finestre con questo tipo di apertura c’è da segnalare la difficoltà nel pulirle dall’esterno. Generalmente le finestre con apertura a ribalta vengono usate nelle stanze secondarie o come lucernari.
L’apertura ad anta oscillo-battente sta diventano il tipo di apertura maggiormente diffuso. La finestra si apre internamente e unisce entrambe le possibilità di apertura, ovvero rotazione o ribalta in un’unica anta. È consigliabile che finestre che adottano questo tipo di apertura non siano più larghe che alte sia perché c’è il rischio di un carico eccessivo sulle cerniere sia perché hanno la tendenza ad abbassarsi.
Le finestre a bilico sono solitamente finestre di notevole superficie. La finestra gira su un perno messo al centro del telaio aprendosi sul suo asse verticale od orizzontale. Spesso questo tipo di finestra viene usata nei lucernari dei sottotetti o nelle abitazioni quando hanno facciate continue a vetro. Sono facilmente pulibili perché possono essere ruotate di 180 gradi. Consentono inoltre di aerare efficacemente gli ambienti.

apertura a battente
L’apertura a saliscendi (nota anche come ghigliottina o traslante) è un tipo di apertura che consente di aprire soltanto una metà del serramento che scorre sull’altra metà fissa; molto diffuse in Inghilterra, negli USA e in Olanda e Giappone, le finestre a saliscendi hanno il loro maggior pregio nel risparmio di spazio, anche se la loro pulizia non sempre è agevole; esistono comunque dei modelli che permettono di sganciare l’anta fissa così da consentirne la pulizia.
L’apertura a libro è un sistema di apertura usato soprattutto nelle cosiddette porte-finestre o nelle finestre molto grandi; anch’esse consentono un notevole risparmio di spazio quando vengono aperte. Le si usano spesso nella realizzazione di verande o per creare una certa continuità fra interni ed esterni grazie al fatto che offrono la possibilità di totale apertura e totale chiusura.
Le finestre con apertura scorrevole sono dotate di binari sui quali scorrono le ante; anche questo tipo di apertura consente di risparmiare molto spazio ed è particolarmente adatto a porte-finestre e finestre molto grandi. Hanno lo svantaggio che non consentono di aprire totalmente il vano finestra, a meno che non si sia scelto un modello scorrevole a scomparsa, ovvero con un’anta che viene totalmente ospitata in una fessura del muro scomparendo quindi totalmente alla vista.