Come pulire l’argento? Qualcuno forse si stupirà, ma si tratta di una domanda ricorrente nelle ricerche su Google. Il perché è facilmente intuibile; l’argento è un metallo prezioso spesso presente nelle nostre case, sotto varie forme: braccialetti, collanine, gioielleria varia, vasellame, calici, posate ecc. Con il passare del tempo tutti questi oggetti tendono ad annerirsi perdendo la loro caratteristica lucentezza; ciò si verifica per il contatto delle superfici d’argento con agenti chimici esterni che hanno effetti ossidanti. Poco o nulla può una pulizia con un panno imbevuto d’acqua, soluzione che invece risulta efficace con altri materiali.
Fortunatamente i metodi casalinghi per pulire l’argento sono numerosi e nella gran parte dei casi rapidi e di una certa efficacia. Alcuni di essi sono noti da tempo, altri sono meno conosciuti e, come vedremo, anche piuttosto curiosi.
Come pulire l’argento – I vari metodi
Bicarbonato di sodio
La sostanza forse più citata quando nelle ricerche su come pulire l’argento è sicuramente il bicarbonato di sodio, un vero e proprio prodotto milleusi presente in moltissime case. Ecco come utilizzarlo per far tornare lucida e splendente la propria argenteria.
Per prima cosa è necessario dotarsi di un contenitore piuttosto capiente e foderarlo con un foglio di alluminio; a questo punto, a seconda della quantità di oggetti da pulire, si riscaldi un certo quantitativo d’acqua e poi si aggiunga il bicarbonato di sodio (50 g per litro di liquido). Portare a ebollizione, spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. Una volta che l’acqua si sarà raffreddata si può immergere l’argenteria da pulire che dovrà rimanere nel recipiente per circa 60-90 minuti. A questo punto si possono togliere, risciacquare e asciugare accuratamente i vari oggetti.
Sale grosso
Se non avete a disposizione del bicarbonato di sodio, potete sostituirlo con del sale grosso; la procedura da seguire per pulire l’argento è abbastanza simile a quella descritta in precedenza; si foderi con un foglio di alluminio un recipiente abbastanza capiente da contenere l’argenteria da ripulire; gettate 3-4 manciate di sale grosso sugli oggetti e aggiungete dell’acqua bollente. Dopo un’ora potete togliere il tutto, risciacquando e asciugando con cura.

Come pulire l’argento con il sale grosso
Limone
Un altro metodo piuttosto efficace per pulire l’argento è ricorrere al limone. Sono due i metodi possibili. Il primo prevede di versare un po’ di succo di limone sull’oggetto da ripulire; si lasci agire il succo per qualche minuto e poi si strofini l’argenteria con un panno morbido in cotone; si noterà la formazione di una patina verdastra, si continui a ripulire fino a quando l’oggetto non riacquisterà la lucentezza originaria. Si risciacqui e si asciughi con cura.
Il secondo metodo richiede l’utilizzo congiunto del bicarbonato; si tagli il limone in due, lo si immerga nel bicarbonato e lo si utilizzi a mo’ di spugnetta sugli oggetti da ripulire. Terminata la pulizia, si provveda al risciacquo e all’asciugatura.

Pulire l’argento con bicarbonato di sodio e limone
Acqua di cottura delle patate
Come pulire l’argento se non avete a disposizione bicarbonato di sodio, sale grosso o limone? La soluzione c’è; basta immergere l’argenteria annerita in un recipiente contenente l’acqua di cottura delle patate (precedentemente filtrata). Alcuni, per un risultato migliore, consigliano di aggiungere un cucchiaio di aceto bianco alla soluzione. Si lasci il tutto in ammollo per circa 30-40 minuti dopodiché si passi al risciacquo strofinando delicatamente per rimuovere eventuali macchie residue. Una volta terminata la pulizia si asciughino con cura gli oggetti.
Birra
Un altro metodo per pulire l’argento, utilizzabile se gli oggetti da ripulire sono pochi e di piccole dimensioni, è quello che prevede la loro immersione in un recipiente con della birra. Si lasci l’argenteria in ammollo per diverse ore (8-10 circa) e dopo si risciacqui il tutto con cura.
Coca-Cola
Se non avete birra in casa, potete ricorrere a un’altra bevanda per pulire i vostri oggetti in argento, la Coca-Cola; è sufficiente inumidire con quest’ultima un panno di cotone e strofinare con cura. Una volta che l’ossido sarà rimosso si può procedere con risciacquo e asciugatura.
Pasta dentifricia
Si può pulire l’argento anche con il dentifricio; si spalmi un po’ di pasta dentifricia sulle parti annerite e si strofini con cura con un panno morbido di cotone; una volta che l’oggetto sarà tornato lucido e splendente si provveda con gli immancabili risciacquo e asciugatura.

Come pulire l’argento con il dentifricio
Salsa ketchup
Potrà sembrare strano, ma anche la salsa ketchup ha dimostrato una certa efficacia nel pulire l’argento; la procedura è piuttosto semplice; si metta un po’ di salsa ketchup in un recipiente; qui si lasci l’oggetto da pulire per pochi minuti dopodiché si provveda a strofinarlo con l’aiuto di una spugnetta; nel giro di poco tempo l’oggetto tornerà come nuovo. Seguono risciacquo e asciugatura.
Cenere, acqua e limone
Anche questo potrà sembrare un rimedio bizzarro per pulire l’argento, ma funziona. Si setacci con cura della cenere e si aggiunga un po’ acqua in modo da formare una sorta di crema morbida con quale strofinare l’argenteria con un panno di cotone imbevuto di succo di limone.
Aceto bianco
Per la pulizia dell’argento è ottimo anche l’aceto bianco. Si faccia bollire una pentola d’acqua dopodiché si aggiungano due cucchiaini colmi di aceto bianco. Si immerga nella soluzione l’argenteria annerita; si attendano circa 30-40 minuti e dopo si provveda al risciacquo e all’asciugatura. Se gli oggetti da pulire sono pochi e non troppo sporchi si può provare anche a strofinarli con un panno di cotone imbevuto di aceto bianco.
Prodotti commerciali
Abbiamo visto come pulire l’argento ricorrendo a prodotti facilmente reperibili nella nostra casa; se però non abbiamo tempo o voglia di preparare determinati impasti o soluzioni, si può sempre ricorrere a prodotti appositi reperibili online, nei supermercati o nei negozi di ferramenta.