La lisina (L-lisina) è uno degli aminoacidi essenziali. Le funzioni svolte da questo aminoacido nel nostro organismo sono numerose: oltre a essere, insieme ad altri aminoacidi (glicina, prolina, leucina ecc.), presente nella struttura del collagene, è uno dei precursori, insieme alla metionina, della carnitina); è inoltre un precursore della niacina, vitamina la cui carenza può causare la pellagra. Favorisce la produzione di anticorpi, enzimi e ormoni (fra cui quello della crescita) e l’assorbimento di calcio.
La supplementazione viene suggerita per molteplici scopi; viene per esempio indicata nel trattamento degli herpes virus: dal momento che gli herpes virus necessitano di arginina per potersi replicare, si ritiene che la somministrazione di L-lisina, che ne è un antagonista, possa apportare benefici contro tali virus. Viene consigliata anche nel trattamento dell’osteoporosi dal momento che contribuisce all’assorbimento di calcio e ne limita la perdita tramite le urine.
La L-lisina è presente in diversi integratori utilizzati per la salute e la bellezza dei capelli; il motivo di tale utilizzo è da ricercarsi nel fatto che i capelli sono costituiti in prevalenza da proteine e in particolar modo da lisina e cisteina.
Nel mondo dello sport (separatamente o in combinazione con altri aminoacidi) la L-lisina è ritenuta una sostanza stimolante l’ormone della crescita; in realtà i dati presenti in letteratura sono decisamente discordanti e non vi è alcuna certezza che l’integratore dia i risultati richiesti da chi lo utilizza in ambito sportivo. Del resto, tutti gli effetti sopra riportati sono supposti, ma sono necessarie altre conferme prima di poter parlare con certezza di efficacia della supplementazione.
È presente in diversi alimenti (carne suina, formaggi, germe di grano, latticini, lievito di birra, pesce ecc.); i cereali ne sono generalmente poveri.
Effetti dimostrati
Favorisce la produzione di anticorpi, enzimi e ormoni.
Lisina: avvertenze e controindicazioni
I soggetti affetti da diabete, iperlisinemia e iperlisinuria non devono assumere integratori a base di L-lisina. Anche coloro che soffrono di disturbi renali o epatici devono evitare l’assunzione di integratori a base di questo aminoacido. L’assunzione è altresì sconsigliata alle donne in stato interessante nonché a quelle che allattano.
Se la L-lisina viene somministrata in megadosi (10-15 g) si possono avere disturbi a livello gastrointestinale.
Dose efficace
I dosaggi tipici indicati nei prodotti presenti in commercio vanno dai 500 mg ai 3 g giornalieri.
A chi serve
Non vi sono chiare evidenze scientifiche che supportino la necessità di integrazione di di questo aminoacido.
A livello terapeutico gli effetti devono ancora essere completamente dimostrati.