La glicina è un aminoacido non essenziale presente in piccola quantità nella stragrande maggioranza delle proteine che si trovano nei tendini e nei muscoli; costituisce circa un terzo della struttura del collagene; è un neurotrasmettitore inibitorio a livello di sistema nervoso centrale; fondamentale la sua azione nella regolazione dei motoneuroni; insieme ad arginina e metionina partecipa alla sintesi di creatina nell’organo epatico, nel pancreas e nel rene; svolge inoltre importanti funzioni a livello di produzione di immunoglobuline e anticorpi.
La glicina è contenuta in diversi alimenti (proteine della soia, alghe, pesci, carne e formaggi).
Glicina – Proprietà
La glicina diminuisce la sintomatologia dei disturbi che interessano l’apparato gastrointestinale; secondo alcune ricerche può essere utile per migliorare la qualità del sonno.

La struttura della glicina (C2H5NO2)
Glicina – Controindicazioni, effetti collaterali, interazioni
La somministrazione è controindicata nei soggetti affetti da anuria (una disfunzione dell’apparato urinario) e da patologie epatiche.
In alcuni soggetti, somministrazioni superiori a un grammo giornaliero possono dare disturbi a livello gastrointestinale. Dosi fino a un g al giorno di glicina sono ben tollerate. Per dosi superiori si segnalano lievi disturbi gastrointestinali. La vitamina C ne potenzia l’azione.
Dose efficace
La dose consigliata in caso di supplementazione è di un g al giorno.
A chi serve
La glicina viene utilizzata a scopi medici come diuretico, come gastroprotettivo e nella terapia di alcune patologie muscolo-scheletriche.